7. Spesso le persone dotate
della facoltà della preveggenza, nello stato estatico o sonnambolico,
vedono gli avvenimenti disegnarsi come in un quadro, la qual cosa
potrebbe anche spiegarsi attraverso la fotografia del pensiero. Poniamo
che un avvenimento si trovi nel pensiero degli Spiriti, i quali si
adoperano alla sua realizzazione, oppure nel pensiero degli uomini, le
cui azioni tale avvenimento devono provocare. Questo pensiero,
attraversando lo spazio come il suono attraversa l'aria, può divenire
immagine per il veggente. Ma siccome la realizzazione può essere
affrettata o ritardata per un concorso di circostanze, egli vede la cosa
senza poterne precisare il momento. A volte questo pensiero può perfino
essere soltanto un progetto o un desiderio, che perciò potrebbe non
avere alcun seguito. Da qui i frequenti errori di fatto e di data nelle
previsioni (cap. XIV, n. 13 e ss.).