LA GENESI, I miracoli e le predizioni secondo lo Spiritismo

Allan Kardec

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9. Esistono rivelazioni dirette di Dio agli uomini? È una domanda a cui noi non oseremmo rispondere, in maniera assoluta, né affermativamente né negativamente. La cosa non sarebbe radicalmente impossibile, ma non c'è nulla che potrebbe darcene una prova certa. Ciò che non potrebbe essere messo in dubbio è il fatto che gli Spiriti più vicini a Dio, per quanto riguarda la perfezione, si compenetrano nel Suo pensiero e possono trasmetterlo. In quanto ai rivelatori incarnati, a seconda dell'ordine gerarchico al quale appartengono e del loro grado di sapere personale, essi possono attingere gli insegnamenti nelle loro stesse conoscenze, oppure riceverle da Spiriti più elevati o addirittura direttamente da messaggeri di Dio. Questi, parlando in nome di Dio, hanno potuto esser presi, a volte, per Dio stesso.

Queste specie di comunicazioni non presentano niente di strano per chiunque conosca i fenomeni spiritisti e sappia in che modo si stabiliscano i rapporti tra gli incarnati e i disincarnati. Le istruzioni possono essere trasmesse in diversi modi: attraverso l'ispirazione pura e semplice, attraverso l'ascolto della parola, attraverso la visione degli Spiriti istruttori nelle apparizioni, sia in sogno sia nello stato di veglia, come se ne vedono parecchi esempi nella Bibbia, nel Vangelo e nei libri sacri presso tutti i popoli. È dunque rigorosamente esatto dire che, per la maggior parte, i rivelatori sono medium ispirati, auditivi o veggenti; da ciò non deriva, però, che tutti i medium siano dei rivelatori né, ancor meno, che lo siano gli intermediari diretti della Divinità o di Suoi messaggeri.