3. Allo stato di
eterizzazione, il fluido cosmico non è uniforme. Senza cessare di essere
etereo, esso subisce anche delle modificazioni varie nel loro genere e
più numerose, forse, di quelle allo stato di materia tangibile. Queste
modificazioni costituiscono dei fluidi distinti che, benché procedano
dal medesimo principio, sono dotati di speciali proprietà e danno luogo
ai fenomeni particolari del mondo invisibile.
Essendo tutto
relativo, questi fluidi hanno per gli Spiriti, che sono essi stessi
fluidici, un'apparenza materiale quanto quella degli oggetti tangibili
per gli incarnati, e sono per loro ciò che sono per noi le sostanze dal
mondo terrestre. Essi li elaborano, li combinano per produrre
determinati effetti, come fanno gli uomini con i loro materiali, anche
se con procedimenti differenti.
Ma anche là, come sulla
Terra, solo agli Spiriti più illuminati è concesso comprendere il molo
costitutivo del proprio mondo. Gli ignoranti del mondo invisibile sono
incapaci di spiegarsi i fenomeni di cui sono testimoni e ai quali essi
partecipano, spesso macchinalmente, quanto gli ignoranti della Terra lo
sono nello spiegare gli effetti della luce e dell'elettricità o nel
descrivere come essi li vedono o li intendono.