LA GENESI, I miracoli e le predizioni secondo lo Spiritismo

Allan Kardec

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10. Dovendo essere la materia l'oggetto del lavoro dello Spirito per lo sviluppo delle sue facoltà, era necessario ch'egli potesse agire su di essa, ed è per questo ch'egli è venuto ad abitarla, così come il boscaiolo abita la foresta. Dovendo la materia essere allo stesso tempo il fine e lo strumento del lavoro, Dio, invece di unire lo Spirito alla pietra rigida, creò, per il suo uso, dei corpi organizzati flessibili, capaci di ricevere tutti gli impulsi della sua volontà e di prestarsi a tutti i suoi movimenti.

Il corpo è dunque allo stesso tempo l'involucro e lo strumento dello Spirito e, nella misura in cui questi acquisisce nuove attitudini, esso riveste un involucro appropriato al nuovo genere di lavoro che deve compiere, così come a un operaio si danno arnesi meno grossolani, man mano ch'egli diventa capace di eseguire un'opera più accurata.