49. L'uomo
non compare realmente sulla Terra che dopo il periodo diluviale, oppure
appare prima di questo periodo? Tale questione è oggi molto
controversa, ma la soluzione, qualunque essa sia, non cambierebbe nulla
all'insieme dei fatti stabiliti, e l'apparizione della specie umana non
sarebbe meno di molte migliaia di anni anteriore alla data assegnatale
dalla Genesi biblica.
Ciò che aveva indotto a pensare che
l'apparizione degli uomini fosse posteriore al diluvio è il fatto che
non si era trovata alcuna autentica traccia della loro esistenza durante
il periodo anteriore. Le ossa scoperte in diversi luoghi e che hanno
fatto credere all'esistenza d'una pretesa razza di giganti antidiluviani
sono state riconosciute come ossa di elefanti.
Non è messo
in dubbio, invece, il fatto che l'uomo non esistesse né nel periodo
primario né in quello di transizione e neppure nel periodo secondario,
non solo perché non se ne trovano assolutamente tracce, ma perché allora
non esistevano per l'uomo le condizioni di vitalità. Se è comparso nel
periodo terziario, ciò non può essere che verso la fine, e tuttavia
doveva essere ben poco diffuso.
Del resto, il periodo
diluviale, essendo stato breve, non ha apportato notevoli cambiamenti
nelle condizioni atmosferiche; gli animali e i vegetali erano gli stessi
tanto prima quanto dopo. Non è dunque impossibile che l'apparizione
dell'uomo abbia preceduto quel grande cataclisma. La presenza della
scimmia in quel periodo è oggi comprovata, e recenti scoperte
sembrerebbero confermare quella dell'uomo. [34]
In ogni modo,
che l'uomo sia o non sia comparso prima del grande diluvio universale,
certo è che il suo ruolo umanitario ha incominciato a disegnarsi
realmente solo nel periodo postdiluviale. Questo è dunque il periodo che
può considerarsi caratterizzato dalla sua presenza.
-------------------------
[34] Vedere: rhomme antédiluvien (L'uomo antidiluviano) di Boucher de Perthes; Des outils de pierre (Utensili di pietra) dello stesso Autore, Casa Editrice Truttel. Discours sur les révolutions du globe (Discorso sulle rivoluzioni del globo) di Georges Cuvier, con note del dottor Hcefer, Casa Editrice Firmin Didot.
-------------------------