LA GENESI, I miracoli e le predizioni secondo lo Spiritismo

Allan Kardec

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16. L'esperienza dimostra che la temperatura si eleva di 1 grado ogni 30 metri di profondità; da ciò consegue che a una profondità di 300 metri l'aumento della temperatura è di 10 gradi; a 3.000 metri, di 100 gradi, temperatura dell'acqua bollente; a 30.000 metri, come dire da 7 a 8 leghe, la temperatura è di 1.000 gradi; a 25 leghe, di 3.300 gradi e più, temperatura alla quale nessuna materia conosciuta resiste alla fusione. Da qui fino al centro c'è ancora uno spazio di oltre 1.400 leghe, con un diametro cioè di 2.800 leghe, spazio che si suppone occupato da materie fuse.

Benché questa sia soltanto una congettura, deducendo la causa attraverso l'effetto, essa ha tutti i caratteri della probabilità e si giunge così alla conclusione secondo cui la Terra è ancora una massa incandescente ricoperta d'una crosta solida dello spessore di 25 leghe tutt'al più, il che è appena la centoventesima parte del suo diametro. In proporzione, ciò sarebbe molto meno dello spessore della più sottile scorza d'arancia.

Del resto lo spessore della crosta terrestre è molto variabile, poiché vi sono zone, soprattutto nei terreni vulcanici, in cui il calore e la flessibilità del suolo indicano che non è affatto considerevole. L'alta temperatura delle acque termali è egualmente indice della vicinanza del fuoco centrale.