12. "Quali sono gli agenti
segreti di questi fenomeni e i veri attori di queste scene inspiegabili?
Gli angeli non accetterebbero mai questi ruoli indegni, né si
presterebbero mai a tutti i capricci di una vana curiosità"
L'autore si riferisce alle manifestazioni fisiche degli Spiriti, tra le
quali ve ne sono alcune che sarebbero evidentemente poco degne di
Spiriti superiori. E se alla parola angeli, voi sostituite quella di puri Spiriti o Spiriti superiori, voi
avrete esattamente ciò che dice lo Spiritismo. Ma non si potrebbero
mettere al medesimo livello le comunicazioni intelligenti, attraverso la
scrittura, la parola, l'udito od ogni altro mezzo, le quali non sono
indegne dei buoni Spiriti più di quanto non lo siano, sulla Terra, le
comunicazioni degli uomini più eminenti, né le apparizioni, le
guarigioni e una miriade di altre manifestazioni, che i libri sacri
citano a profusione come opera degli angeli o dei santi. Se dunque gli
angeli e i santi hanno prodotto in passato dei fenomeni, perché non
dovrebbero produrne anche oggi? Perché i medesimi fatti dovrebbero oggi
essere l'opera del diavolo, tra le mani di certe persone, mentre sono
reputati miracoli santi tra le mani di altre? Sostenere una simile tesi
vuol dire abdicare a ogni logica.
L'autore della citata
lettera pastorale è in errore quando afferma che questi fenomeni sono
inspiegabili. Al contrario, al giorno d'oggi essi sono perfettamente
spiegati, ed è per questo che non si guarda più a essi come a fenomeni
sorprendenti e soprannaturali. E se ancora non fossero così spiegati,
attribuirli al diavolo non sarebbe più logico di quanto non fosse in
passato fare l'onore al diavolo di attribuirgli tutti gli effetti
naturali di cui non si comprendeva la causa.
Per ruoli
indegni, bisogna intendere i ruoli ridicoli e quelli che consistono nel
fare il male; ma non si può qualificare così il ruolo degli Spiriti che
praticano il bene e riconducono gli uomini a Dio e alla virtù. Orbene,
lo Spiritismo afferma espressamente che i
ruoli indegni non fanno parte delle attribuzioni degli Spiriti
superiori, così come dimostrano i precetti di seguito riportati.