9. "Per mezzo di queste operazioni della magia moderna, noi vediamo riprodursi tra di noi le evocazioni e gli oracoli, le consultazioni, le guarigioni e i prodigi che hanno reso famosi i templi degli idoli e gli antri delle sibille."
In che cosa si ravvisano le operazioni della magia nelle evocazioni
spiritiste? Ci fu un tempo in cui si poteva anche credere alla loro
efficacia, ma al giorno d'oggi esse sono solo ridicole; non c'è alcuno
che vi creda, e lo Spiritismo le condanna. Ai tempi in cui fioriva la
magia, non si aveva che un'idea molto imperfetta sulla natura degli
Spiriti, cui si guardava come a degli esseri dotati di un potere
sovrumano. Li si evocava soltanto per ottenerne — foss'anche a prezzo
della propria anima — i favori della sorte e della fortuna, la scoperta
di tesori, la rivelazione del futuro, oppure pozioni magiche. La magia,
con l'aiuto dei suoi segni, delle sue formule e delle sue operazioni
cabalistiche, era ritenuta in grado di fornire pretesi segreti per
operare dei prodigi, di indurre gli Spiriti a mettersi agli ordini degli
uomini e soddisfare i loro desideri. Oggi sappiamo che gli Spiriti
altro non sono che le anime degli uomini. Li si evoca solo per ricevere
consigli dai buoni, per moralizzare i malvagi e per continuare i
rapporti con gli esseri che ci sono cari. Ecco ciò che dice lo
Spiritismo a questo riguardo.