5. Tutta questa teoria
poggia sul principio secondo cui gli angeli e i demoni sono esseri
differenti dalle anime degli uomini, e queste sono il prodotto di una
creazione speciale, inferiore anche a quella dei demoni, in fatto di
intelligenza, conoscenze e facoltà di tutte le specie. Tale teoria
giunge alla conclusione che si tratta dell'intervento esclusivo dei
cattivi angeli nelle manifestazioni antiche e moderne attribuite agli
Spiriti dei morti.
La possibilità per le anime di comunicare
con i vivi è una questione di fatto, un risultato dell'esperienza e
dell'osservazione che non riteniamo di dover discutere qui. Ammettiamo
invece, per ipotesi, la dottrina di cui sopra e vediamo se essa non si
distrugge da sé stessa con i suoi stessi argomenti.