IL CIELO E L'INFERNO OVVERO LA GIUSTIZIA SECONDO LO SPIRITISMO

Allan Kardec

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16. Tuttavia la felicità non è affatto personale. Se non la si attingesse che in sé stessi, se non si potesse condividerla con altri, sarebbe cosa tristemente egoista; tuttavia essa si trova anche nella comunione di idee che unisce tra loro gli esseri simpatici. Gli Spiriti felici, attirati gli uni verso gli altri dalla similitudine delle idee, dei gusti e dei sentimenti, formano vasti gruppi, o famiglie, omogenei, in seno ai quali ogni individualità irradia le proprie qualità e si pervade degli effluvi sereni e benefici che vengono emanati dall'insieme. I membri di questo insieme ora si disperdono per attendere alla loro missione, ora si riuniscono in un punto qualunque dello Spazio per mettersi vicendevolmente a parte del risultato dei loro lavori, ora si radunano attorno a uno Spirito di un ordine più elevato per riceverne consigli e istruzioni.