IL VANGELO SECONDO LO SPIRITISMO

Allan Kardec

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Atto di ringraziamento per essere sfuggiti a un pericolo

36. Prefazione — Attraverso il pericolo che abbiamo corso, Dio ci dimostra che noi possiamo, da un momento all'altro, venir chiamati a render conto dell'impiego che abbiamo fatto della vita. Egli ci invita così a riflettere su noi stessi e a fare ammenda.

37. Preghiera — Mio Dio, e tu mio Angelo Custode, grazie per il soccorso che mi avete mandato nel momento in cui il pericolo mi ha minacciato. Che questo pericolo sia per me un avvertimento e mi illumini sugli errori che hanno potuto attirarlo su di me. Io comprendo, Signore, che la mia vita è nelle Vostre mani, e che potete togliermela quando Vi piacerà. Ispiratemi, per mezzo dei buoni Spiriti che mi assistono, il modo di impiegare utilmente il tempo che ancora mi accordate su questa Terra.

Mio Angelo Custode, sostienimi nella decisione che devo prendere per riparare ai miei torti e per fare tutto il bene che sarà nelle mie possibilità, così da arrivare nel mondo degli Spiriti, quando a Dio piacerà chiamarmi, con il minor carico possibile di imperfezioni.