33. Altra preghiera
— Ho alzato gli occhi verso di Voi, o Eterno, e mi sono sentito
fortificato. Voi che siete la mia forza, non abbandonatemi. O Dio! Io
sono schiacciato sotto il peso delle mie iniquità! Aiutatemi! Voi che
conoscete la debolezza della mia carne non distogliete il Vostro sguardo
da me!
Sono tormentato da una sete ardente. Fate scaturire
acqua viva dalla sorgente, e io ne sarò dissetato. Non si apra la mia
bocca se non per cantare le Vostre lodi e giammai per lamentarmi delle
afflizioni della vita. Io sono debole, Signore, ma il Vostro amore mi
sosterrà.
O Eterno! Voi solo siete grande, Voi solo siete il
fine e lo scopo della mia vita. Il Vostro nome sia benedetto, se mi
colpirete, perché Voi siete il padrone e io il servitore infedele.
Abbasserò la mia fronte senza lamentarmi, perché Voi solo siete grande,
Voi solo siete la meta.