418. Una persona che credesse un suo amico morto, mentre non lo e,
potrebbe incontrarsi con lui in Spirito e venire così a sapere che è
vivo? Potrebbe in questo caso conservarne l'intuizione al risveglio?
«Come Spirito può certamente vederlo e conoscere la sua sorte. Se alla
persona non viene imposto, come prova, di credere nella morte
dell'amico potrebbe avere il presentimento della sua esistenza, come
potrebbe avere quello della sua morte.»