11. Un giorno, sarà concesso all'uomo di comprendere il mistero della Divinità?
«Quando il suo Spirito sarà uscito dal buio della materia e quando,
per il suo grado di perfezione, si sarà avvicinato a Dio, allora Lo
vedrà e Lo comprendeva.»
L'inferiorità delle facoltà dell'uomo
non gli permette di comprendere la natura intrinseca di Dio.
Nell'infanzia dell'umanità, l'uomo Lo confonde sovente con la creatura
cui attribuisce le imperfezioni. Però, nella misura in cui si sviluppa
in lui il senso morale, il suo pensiero penetra meglio nel profondo
delle cose e se ne fa un'idea più giusta e più conforme alla retta
ragione, sia pure in modo sempre incompleto.