32. Di conseguenza i sapori, gli odori, i colori, il suono, le proprietà
velenose o bene fiche dei corpi, non sarebbero altro che delle
modificazioni di una sola e medesima sostanza primitiva?
«Sì, senza dubbio, ed esistono solo in virtù della predisposizione degli organi destinati a percepirli.»
Questo principio e dimostrato dal fatto che non tutti percepiscono le
qualità dei corpi allo stesso modo: l'uno trova una cosa gradevole al
gusto, mentre l'altro la trova sgradevole; gli uni vedono blu ciò che
gli altri vedono rosso; ciò che è veleno per gli uni, è inoffensivo o
salutare per altri.