676. Perché il lavoro viene imposto all'uomo?
«È una
conseguenza della sua natura corporea. È un'espiazione e allo stesso
tempo un mezzo per perfezionare la sua intelligenza. Senza il lavoro,
l'uomo rimarrebbe nell'infanzia riguardo all'intelligenza, in quanto
egli deve il suo nutrimento, la sua sicurezza e il suo benessere solo al
suo lavoro e alla sua attività. A chi e di fisico debole, Dio ha dato
l'intelligenza per supplirvi. Ma sempre di un lavoro si tratta.»