905. Certi scrittori hanno pubblicato delle opere molto belle e di alto
livello morale che contribuiscono al progresso dell'umanità, ma da cui
essi stessi non hanno tratto profitto. Viene loro tenuto conto, in
quanto Spiriti, del bene che le loro opere hanno profuso?
«La
morale, senza le azioni, e la semente senza il lavoro. A che cosa vi
serve la semente se non la fate fruttare per nutrirvi? Questi uomini
sono più colpevoli, perché avevano l'intelligenza per comprendere. Non
praticando le massime che davano agli altri, hanno rinunciato a
raccoglierne i frutti.»