216. L'uomo conserva, nelle sue nuove esistenze, tracce del carattere morale delle sue esistenze precedenti?
«Sì, può succedere. Ma migliorando cambia. la sua posizione nella
società può anche non essere più la stessa. Se da padrone diventa
subalterno, i suoi gusti saranno del tutto diversi e voi avrete delle
difficolta a riconoscerlo. Essendo lo Spirito sempre lo stesso nelle
varie reincarnazioni, le sue manifestazioni possono avere, dall'una
all'altra, certe analogie, sebbene modificate dalle abitudini della sua
nuova condizione, fintantoché un notevole miglioramento non ne abbia
cambiato completamente il carattere. Infatti, da orgoglioso e cattivo
può diventare umile e umano se si è pentito.»