633. La regola del bene e del male, che si potrebbe chiamare di
reciprocità o di solidarietà, non può essere applicata alla condotta
personale dell'uomo verso sé stesso. Trova l'uomo, nella legge di
natura, la regola di questa condotta e una guida sicura?
«Quando mangiate in eccesso, costatate che ciò vi fa male. Ebbene! È Dio
che vi dà la misura di ciò che vi serve. Quando la oltrepassate, siete
puniti. E questo vale per tutto. La legge naturale segna per l'uomo i
confini delle sue necessita: quando li supera, viene punito con la
sofferenza. Se l'uomo ascoltasse in tutte le cose questa voce che gli
dice basta, eviterebbe la maggior parte dei mali per i quali accusa la natura.»