IL VANGELO SECONDO LO SPIRITISMO

Allan Kardec

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Trasmissione della ricchezza

15. Il principio, in virtù del quale l'uomo non è che il depositario della ricchezza che Dio gli permette di fruire nel corso della sua vita, gli toglie il diritto di trasmetterla ai suoi discendenti?

L'uomo può tranquillamente trasmettere, alla sua morte, i beni di cui ha goduto durante la vita, perché l'effetto di questo diritto è sempre subordinato alla volontà di Dio che può, volendo, impedire ai suoi discendenti di fruirne. È così che si vedono crollare fortune che sembravano tra le più solide. La volontà dell'uomo per mantenere la sua ricchezza nella linea di discendenza è dunque impotente, ma ciò non gli impedisce di trasmettere il prestito che ha ricevuto, perché Dio glielo toglierà quando lo riterrà giusto.

(San Luigi, Parigi, 1860)